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sul blog del Caffè Letterario La Luna e il Drago

sabato 26 ottobre 2024

POSAVERSO Canto a due voci a Grottaglie presso Casa Vestita

Il 1 Novembre 2024, ore 18,00, presso Casa Vestita, location suggestiva nel cuore del Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie (Ta), POSAVERSO Canto a due voci, un evento eccezionale che fonde più arti con un testo drammatizzato, tratto da Il tempo che resta di Pietro Santagada e dalla silloge Di niente e di vento di Claudia Zuccarini.

Un progetto di Pietro Santagada, Francesco de Geronimo e Cosimo Annicchiarico che curerà anche la nota critica. Letture di Paolo Marchese e Raffaella Caso. Commenti musicali a cura di Carmine Fanigliulo e Vito Urgesi. 

Ufficio Stampa Raffaella Capriglia. 


L'evento è gratuito e a numero chiuso. Coloro che volessero partecipare, possono scrivere in privato su facebook a Claudia Zuccarini (cliccare sul nome dell'autrice)  oppure inviare una mail  a: claudiazuccarini@yahoo.it

mercoledì 31 luglio 2024

Taurianova capitale italiana del Libro, vitale testimonianza che sa guardare con lungimiranza a una Calabria nuova

Taurianova. Una Capitale del Libro riferimento ha sottolineato Pierfranco Bruni Presidente Commissione del Ministero della cultura


"La Capitale Italiana Città del Libro 2024, Taurianova, rappresenta oggi, ha dichiarato PIERFRANCO BRUNI, Presidente della Commissione Capitale del Libro del Ministero della Cultura, un vero e proprio esempio di promozione culturale in un contesto, quello calabrese e meridionale, che deve puntare alla valorizzazione di quelle risorse che il territorio esprime e manifesta attraverso una serie di attività". Taurianova costituisce un riferimento che riguarda certamente il libro, nelle varie sfaccettature e modelli di proposte, e sta dando una chiave di lettura a tutto il territorio anche sul piano sociale. Aggiunge il presidente Bruni: "Nessuno se lo sarebbe aspettato, credo che l'effetto Taurianova, Capitale del Libro, avrebbe smosso tanto interesse sulla conoscenza culturale non solo editoriale ma didattico e scientifico tout court. Penso, tra i tanti eventi svolti e in programma, al Banchetto Greco che ha aperto una bella discussione sul piano archeologico, ponendo all'attenzione una Magna Grecia che si confronta con il mondo latino. Se ricordo bene a fine agosto dovrebbe essere un simposio Romano. Ciò significa che è ben chiaro il dato progettuale". Infatti il presidente Bruni pone l'accento su un itinerario fortemente culturale... "Ma si ... Il Corriere della Sera, sottolinea ancora il presidente Bruni, ha dedicato un paginone agli affreschi di Papasidero con un brillante articolo di Stella. Questo significa che Taurianova ha aperto una strada tutta positiva sulla Calabria nel cuore del Mediterraneo". Dunque di può affermare una nuova stagione per la Calabria?
"È chiaro. Taurianova capitale italiana del Libro è una vitale testimonianza che sa guardare con lungimiranza a una Calabria nuova".

giovedì 25 luglio 2024

“Quando la cenere divenne fuoco” - Convegno nazionale su Eleonora Duse e Grazia Deledda a Taurianova

 

Grande trepidazione per Quando il fuoco divenne cenere: il convegno che esplora l’arte di Duse e Deledda nella Capitale Italiana del Libro 2024

 

Molto atteso  il convegno nazionale su Eleonora Duse e Grazia Deledda a Taurianova, Capitale Italiana Città del Libro, per discutere del film “Cenere” del 1916. Il film è tratto dal romanzo della scrittrice sarda e il ruolo del personaggio principale è,  appunto, rivestito dalla Divina.  

A introdurre i lavori sarà Pierfranco Bruni, esperto di letteratura mediterranea, che sottolineerà l’importanza il  passaggio dal teatro al cinema. In collegamento dal Vittoriale degli Italiani ci sarà  Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale. 

Seguiranno le relazioni dei docenti Marilena Cavallo, curatrice del volume Duse-Deledda e di Maria Pia Pagani della Università Federico II di Napoli.  Nel corso della serata sarà presentato il video realizzato da Rosaria Scialpi. 

In anteprima nazionale il video e il volume “Quando la cenere divenne fuoco”, che dà il titolo al Convegno,  con i contributi oltre dei relatori della studiosa deleddiana Neria De Giovanni e della ricercatrice Micol Bruni. La manifestazione rientra nelle attività del Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse del Mic. L’incontro è fissato per il 26 Luglio alle ore 19.00 nella Villa di Taurianova. Così la Calabria rende omaggio nella Città Capitale del Libro 2024 a Eleonora Duse.

 

Un dialogo al Festival della Valle D'Itria per ricordare Eleonora Duse e Gabriele d'Annunzio

Un dialogo al Festival della Valle D'Itria per ricordare Eleonora Duse e Gabriele d'Annunzio

Martina Franca 29 luglio Città teatro


Il Festival della Valle d'Itria è giunto a mezzo secolo. Nel centenario della scomparsa della Divina Eleonora Duse il Centro Studi Francesco Grisi, in collaborazione con l'Amministratore Comunale di Martina Franca ha organizzato per il prossimo lunedì 29 Luglio una celebrazione dusiana con Pierfranco Bruni e il suo libro "Con le sue labbra le suggella le labbra spiranti. Eleonora e Gabriele" pubblicato per i tipi di Pellegrini editore. 
La manifestazione, che ha il patrocinio del Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse del Ministero della Cultura, della Associazione Paolo Grassi, del MuBa e della Città di Martina Franca, vedrà i saluti di Carlo Dilonardo, Assessore alle Attività Culturali e di Michele Punzi, Presidente della Fondazione Paolo Grassi. 
Dialogherà con Pierfranco Bruni Roberta Zaccaria Presidente della Sezione del Centro Grisi di Martina Franca. L'incontro si svolgerà alle ore 19.00 nella Piazzetta Stabile di Martina Franca. 
Un dialogare che toccherà diversi aspetti sia in riferimento alla Duse e al rapporto con il Vate sia in riferimento alla cultura letteraria e teatrale tra Otto-Novecento. Inserito all'interno delle giornate internazionali del Valle d'Itria ha una specificità particolare perché al centro del colloquio il discutere del teatro è fondamentale.

venerdì 12 luglio 2024

La Capitale Italiana Città del Libro, Taurianova, ospita un convegno nazionale per omaggiare Eleonora Duse e il cinema

La Capitale Italiana Città del Libro, Taurianova, ospita un convegno nazionale per omaggiare Eleonora Duse e il cinema


La Divina e il Nobel per la letteratura. Ovvero Eleonora Duse e Grazia Deledda. Un romanzo e un film nell'Italia del 1916. Il teatro, la letteratura e la macchina da presa. Un omaggio che Taurianova con il Comitato nazionale Duse, presieduto da Giordano Bruno Guerri, del Ministero della Cultura dedicano all'attrice più importante nella storia del teatro italiano.
Convegno nazionale su Eleonora Duse, la Divina che portò sulla scena cinematografica la Grazia Deledda di "Cenere". Taurianova,  Capitale Italiana Città del Libro del Ministero della Cultura, ospita l'incontro del Comitato nazionale celebrazioni centenario della morte Eleonora Duse in un convegno fissato per il 26 luglio prossimo.
Una iniziativa importante che si annovera tra le attività del Comitato e del Vittoriale degli Italiani e Taurianova Capitale Italiana del libro. Un appuntamento che aprirà diversi percorsi sul cinema in bianco e nero dei primi venti anni del Novecento, il teatro internazionale e il linguaggio letterario della Deledda scrittrice Nobel per la letteratura.
Diverse le novità. Taurianova ha ben fatto a inserire Eleonora Duse in incontro istituzionale proprio alla luce tra cinema e teatro.  Eleonora Duse arriva anche a Taurianova con un quadro di prospettive coinvolgenti in un anniversario che si celebra in tutto il mondo.
Far convergere a Taurianova una visione della cultura internazionale è un atto di ottima prosecuzione che vedrà la Capitale Italiana Città del Libro al centro delle attività del Comitato. Sono previsti interventi di primo piano. La manifestazione è inserita nei giorni dedicati alla Fiera nazionale del libro dal 25 al 28 luglio 2024. Una chiave di lettura nelle giornate della festa del libro guardando con attenzione al cinema. Una visione istituzionale a intreccio di alto spessore culturale. 

giovedì 6 giugno 2024

La filosofia da Aristotele a Manlio Sgalambro ai Giardini Naxos per L'isola di Sophia 15 Giugno con Pierfranco Bruni

 

La filosofia da Aristotele a Manlio Sgalambro ai Giardini Naxos per L'isola di Sophia 15 Giugno con Pierfranco Bruni, presidente comitato nazionale Manlio Sgalambro

Il 15 Giugno all'insegna della filosofia le Primavere Elleniche a Giardini Naxos, con inizio alle ore 18.30, con L'isola di Sophia in cinque momenti di un discutere tra Pensiero e Destino. Dall'isola al mare.
Da Aristotele al "dire" greco sino a Manlio Sgalambro tra filosofia e destino. Tra i saluti : Gabriella Tigano, Fulvia Toscano, Daniele Macis, Rossana Fangano. Relazioni di Maria Sarantouda e Nino Rapisarda con il loro Aristotele, Giovanni Sessa con Sulle tracce dei filosofi di Sicilia.
Una sezione particolare è dedicata a Manlio Sgalambro nel centenario della nascita con la relazione del presidente del Comitato nazionale Sgalambro del .inistero della Cultura Pierfranco Bruni che si soffermerà su Sgalambro. La filosofia è un destino e la relazione di Davide Miccione dell'università di Catania con Sgalambro e l'appartenenza negata.
Una grande collaborazione tra organismi istituzionali che stringeranno un patto proprio in nome di Sgalambro. Il filosofo che ha percepito il "mondo pessimo" non nella modernità ma come questa viene vissuta.
Il filosofo di Anatol che richiama il senso del tempo come brevità della vita.
Il filosofo che nella morte del sole ha ricostruito il tramontare tra Nietzsche e Cioran.
Il filosofo che ha attraversato il mito in una "fenomenologia" che è quella intagliata tra l'assurdo e il destino. Insomma una ricca meditazione che apre prospettive a un filosofare che va oltre la stessa storia della filosofia.
L'isola, il mare, l'intelletto, la grecità, Aristotele e Manlio Sgalambro per una Sophia del destino.


domenica 2 giugno 2024

Eleonora Duse. Un centenario tra il Comitato Nazionale e il Progetto Undulna

 Eleonora Duse. Un centenario tra il Comitato Nazionale e il Progetto Undulna

Emanuele Merlino *


Quanto dura un applauso? Solitamente il tempo che passa tra il buio alla fine dello spettacolo e l’uscire dal teatro. Se l’interprete è stato bravo prosegue, muto, per qualche ora o, raramente, qualche giorno. Eppure a volte non si interrompe e l’applauso non solo dura molto più a lungo ma, addirittura, supera il tempo. Rendersi conto, quindi, che una persona è riuscita a passare dal ruolo di protagonista, in vita, a mito, una volta calato il sipario, è il grande fascino di un centenario. Ma è anche, e forse soprattutto, l’occasione per un nuovo approfondimento e ulteriori riflessioni che puntano alla ricerca, al confronto e a una dialettica con le nuove generazioni. È per questo che è sorto un comitato nazionale per le celebrazioni, presieduto da Giordano Bruno Guerri, all’interno del quale un ruolo di rilievo ricopre Pierfranco Bruni, curatore di questa importante collettanea nella quale le comparazioni tra letteratura, teatro e storia sono fondamentali. Nel libro “Come l’onda sulla duna, la Divina che divenne fuoco”, Solfanelli editore, la partecipazione di numerosi studiosi, di docenti universitari, di storici e letterati, oltre che di esperti di teatro, gli elementi dell’universo Duse ci sono tutti e si avvertono già dalle prime pagine e dalla struttura complessiva del lavoro.