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sul blog del Caffè Letterario La Luna e il Drago

domenica 31 marzo 2024

4^ Biennale Disegno Rimini. Mostra GROTTE, CASCATE E FORRE

 Mostra

GROTTE, CASCATE E FORRE

Il Grand Tour della natura dalla Calcografia Nazionale e dal Fondo Piancastelli

Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sale antiche

4 maggio – 28 luglio 2024 Mostra a cura di Massimo Pulini, Franco Pozzi

 Vernice per la stampa: venerdì 3 maggio 2024, ore 11.30, Rimini

 

Cartella stampa ed immagini:

www.studioesseci.net  

 

Comunicato Stampa

 

Nella quarta edizione della Biennale del Disegno (Rimini, dal 20 aprile al 28 luglio), emergono testimonianze mai esposte, o poco conosciute al pubblico, di straordinari disegni a soggetto naturalistico-ambientale.

Raffigurano grotte, cascate o scorci impervi di valli, che anticipano, sin dagli ultimi decenni del Settecento, quelli che verranno chiamati i teatri “romantici” della natura.

Parallelamente ai percorsi d’obbligo del Grand Tour, che prevedevano soggiorni nelle più importanti e storiche città, si sviluppa l’interesse per la singolare varietà di paesaggi e di natura offerti dalla penisola italiana.

La mostra “Grotte, cascate e forre. Il Grand Tour della natura; dalla Calcografia Nazionale e dal fondo Piancastelli” è allestita nelle Sale Antiche della Biblioteca Gambalunga, a cura di Massimo Pulini e Franco Pozzi.

Come recita il sottotitolo, la mostra attinge da due grandi nuclei pubblici: uno romano e uno forlivese.

Nella vasta raccolta conservata nella Calcografia Nazionale di Roma è presente un fondo di bellissimi disegni a grande formato, di fine Settecento e ancora anonimo. Sono fogli che raffigurano antri rocciosi, anfratti di boschi e scorci naturali dal forte impatto visivo, carte eseguite perlopiù a inchiostro bruno e molte di queste sembrano realizzate per una destinazione teatrale.

Califano alla Fiera del Libro di Tunisi

Mi giocai i ricordi...

Franco Califano con me a Tunisi alla Fiera del Libro ad aprile a 11 anni dalla scomparsa 

Pierfranco Bruni*





Franco Califano. Un riferimento nella canzone «alta» che è dentro il linguaggio poetico. Era il 30 marzo del 2013. Ci lasciava il Califfo. Il maestro e resta tale nell'intreccio tra i linguaggi della parola e i linguaggi musicali.
Nato in aereo nei cieli di Libia nel 1938, o meglio nel cielo di Tripoli. Un destino contrassegnato da nostalgie, avventure, malinconie e del resto che è noia. Franco Califano è nel ricordo del suo sorriso che ha lontananze, distacchi e canti che hanno le nenie dei cori mediterranei.
Parlerò di Franco Califano a Tunisi il 26 aprile prossimo in occasione della Fiera internazionale del Libro dove l'Italia è ospite d'onore. Califano e De André. Una poetica dei linguaggi musicali Mediterranei. In rappresentanza della cultura italiana.
Un poeta diventato cantautore, ma la sua parola ribelle, e appartenente alla famiglia dei poeti maledetti, è parola di marinai che conoscono il sale dei mari, dei porti toccati e lasciati alle prime luci dell’alba, delle notti vissute nei viaggi delle dimenticanze.

Bisceglie Celebra ufficialmente il Centenario di Eleonora Duse con Pierfranco Bruni

 

. . . ho sempre amato Eleonora Duse. La teatralità la recita il tragico. Da quando ero ragazzo ho visto in lei la metafora del fascino del mistero del mito. La Divina, come la chiamò Gabriele, resta dentro di me

cosi Pierfranco BRUNI onora la figura della Duse nel suo libro Con le sue labbra le suggella le labbra spiranti – Eleonora e Gabriele – L. Pellegrini Ed. che sarà presentato a Bisceglie giovedi 4 aprile, con inizio alle ore 18,00, presso la Sala Congressi UNIVERSO SALUTE Opera don Uva, Via G. Bovio, 78.

 
L’evento è organizzato da Club per l’UNESCO di Bisceglie – Presidente PHR Pina CATINO, Circolo dei Lettori –  Presìdio del Libro di Bisceglie - Presidente dott.ssa Mariagiovanna AMOROSO, CSR Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi” Presidente Pierfranco BRUNI – OPERA DON UVA Presidente Dott. Giancarlo PECORIELLO – V. Presidente Esecutivo, Dott. Paolo Giulio TELESFORO.

sabato 23 marzo 2024

GRANDE SUCCESSO FRA GLI STUDENTI PER “SULLE SPONDE DELLA MAGNA GRECIA”

Fra echi di grecità, Fornaro, Selvaggi, Carrieri e un inedito Rodolfo Valentino


È stata presentata ufficialmente, nella giornata del 22 marzo, la  II edizione – rivista e  ampliata – del saggio “Sulle sponde della Magna Grecia – Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri”, di Pierfranco Bruni, Micol Bruni e Marilena Cavallo e a cura di Rosaria Scialpi, pubblicato da Passerino Editore.

L’incontro, tenutosi presso l’accogliente Biblioteca Comunale G. Pignatelli di Grottaglie, ha visto protagonista la  storia letteraria del Novecento, collocandola dove, sovente, i manuali dimenticano di farlo: nel meridione, nella terra di quella che un tempo fu la Magna Grecia.

In collegamento telematico, fra l’altro, un’equipe di ricercatori brasiliani particolarmente interessati al volume.

Davanti a un’ampia platea, composta prevalentemente da giovani studenti liceali, si sono anzitutto volute percorrere le vie di Grottaglie e Martina Franca, inseguendo i passi di Francesco Grisi  fra i suoi versi. L’intento, oltra a quello di permettere ai più giovani di conoscere lo scrittore, è stato dare loro diretta dimostrazione di quanto  anche Taranto, Grottaglie e il meridione tutto facciano parte della storia e in essa lascino tracce indelebili, anche quando i programmi ministeriali decidono di ignorarle, e offrire loro lo sguardo ammaliato di un uomo di un’altra regione sulla propria terra, un nuovo punto di vista.

I versi sono stati letti con grande passione e capacità da alcune studentesse.

sabato 16 marzo 2024

Partono dal Vittoriale e da Asolo le celebrazioni del Comitato Eleonora Duse 100

 Pierfranco Bruni*



Parte il Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario di Eleonora Duse. Presidente non poteva che essere nominato Giordano Bruno Guerri. Segreteria e tesoreria il Comune di Asolo nelle vesti del sindaco di Mauro Migliorini. Un importante organismo del Ministero della Cultura che per tre anni avrà la funzione di celebrare il ruolo di uno straordinario personaggio del teatro italiano tra fine Ottocento e primo ventennio del Novecento.
Infatti Eleonora Duse muore a Pittsburg il 21 aprile del 1924. Le sue spoglie riposano nel cimitero di Asolo. Era nata il 3 ottobre del 1858. Perché Giordano Bruno Guerri presidente? È semplice. È uno dei maggiori studiosi e il più attento storico di una stagione complessa della vita culturale europea e internazionale oltre ad essere il presidente del Vittoriale degli Italiani che racconta e testimonia non solo l'eredità dannunziana ma tutto ciò che ruota intorno al tempo in cui visse il Vate.
Di recente,  proprio al Vittoriale, sono state organizzate e inaugurate molte attività che riconducono alla figura e all'opera della Divina. È dal Vittoriale che sono partite propriamente le celebrazioni dusiane che vedono al centro , attraverso il Comitato nazionale, una serie di attività.