Giovedì 11 giugno 2015, alle ore 20.00, presso la Sala Parrocchiale della
Chiesa del Sacro Cuore a Montroni di
Lecce, sarà presentato ufficialmente
il volume di Pierangelo Civino, la
sua prima raccolta poetica, dal titolo “Sorbetto.
Fra amicizia e amore” con introduzione di Carlo D’Andrea, pubblicato per i
tipi di Edizioni Esperidi, giugno
2015.
Intervengono:
Don Giuseppe Spedicato (parroco e
scrittore), Luigi Straniero (musicista).
L’autore declamerà i suoi versi con l’accompagnamento musicale di Caterina
Civino. Sarà presente l’editore Claudio
Martino.
Il
volume. Cos’è
il sorbetto? Un momento dolce e
rinfrescante tra una portata e l’altra, una pausa tra qualcosa che c’è stato e
qualcosa che ci sarà. La poesia di Civino chiede questo: fermati, ascolta e
ascoltati! “Con le sue poesie, Pierangelo riesce a restituirci i colori, i
profumi, i respiri più veri, quelli che un po’ temevamo di aver dimenticato,
quelli che noi pensavamo di avere per sempre smarrito. Sono voci lontane,
perdute nel tempo, in quei pomeriggi passati a giocare a pallone in un campo
coi conci di tufo ad indicare la porta, in quei rossi tramonti impressi ancora
negli occhi, in dolci e severi rimproveri a casa, per quei compiti ancora da
fare. Sono volti, risate e canzoni di amici che ci hanno lasciato, emozioni,
paure, sospiri e rumori d’infanzia che tornano quasi d’incanto, un po’ per
magia, così, all’improvviso, sfogliando le pagine di questo suo piccolo scrigno.
Le poesie di Pierangelo sono immagini avvolte da polvere antica, preziosi
frammenti di una vecchia pellicola, ritrovata per caso in cantina. Sono dolci
carezze che sfiorano il viso, che arrivano al cuore “in punta di piedi”, per
non fare rumore” (dall’introduzione di Carlo D’Andrea).
L’autore.
Pierangelo
Civino (Monteroni di Lecce 1956) è medico chirurgo specialista in
odontostomatologia. Ha studiato a Bologna, città che lo ha formato non solo
professionalmente ma anche come uomo. Finiti gli studi è tornato a vivere a
Monteroni ed esercita nel vicino paese di Arnesano. Ha pubblicato lavori di
carattere scientifico-professionale (chirurgia maxillo facciale) come coautore,
insieme ai colleghi della divisione di odontostomatologia dell’ospedale “V.
Fazzi” di Lecce. È, invece, alla sua prima esperienza editoriale quale autore
di poesie.
Le sue poesie sono ispirate da un
ideale di amore e di amicizia, dall’osservazione della natura e da una profonda
fede, frutto di un vissuto fatto di carezze e profonde ferite, nel quale il
lettore, forse, ci troverà un po’ di se stesso.
Nessun commento:
Posta un commento