La XLII Edizione del Premio Scanno 2015 apre nel nome di San Paolo e il Mediterraneo con il libro di Pierfranco Bruni dedicato ai linguaggi e alla parola nella fede del viaggio
Alla XLII Edizione del Premio Scanno, fissata per il 19 settembre prossimo, a Scanno Piazza della Codacchiola, si parlerà di San Paolo e il Mediterraneo.
Infatti, prima della manifestazione dedicata alla consegna dei riconoscimenti, in mattinata, si svolgerà un’ampia e articolata discussione sulla figura di San Paolo grazie alla presentazione del libro di Pierfranco Bruni dal titolo: “L'altare della speranza. Paolo di Tarso. I linguaggi e la parola nella fede del viaggio”.
A discutere sul libro di Pierfranco Bruni sono stati chiamati Giulio Rolando, Direttore della Rivista “Il Cerchio”, Francesco D’Episcopo, Università Federico II di Napoli e Neria De Giovanni, Presidente Associazione Internazionale dei critici letterari.
L’incontro è fissato per le ore 9.30 nella Sala dell’Auditorium “Guido Calogero” di Scanno di sabato 19 settembre 2015. Il Saluto di Benvenuto è affidato alla principessa Alessandra Schoenburg Tanturri, Presidente Fondazione Tanturri, a Paolo De Nardis, Segretario Generale della Fondazione e al Sindaco di Scanno Pietro Spacone.
Discutere di Mediterraneo attraverso la figura di San Paolo, al Premio Scanno, è un dato pregno di significati non solo culturali ma anche esistenziale.
Il Mediterraneo è al centro di un vasto argomentare sulla questione geopolitica contemporanea, ma rileggerlo ripercorrendo, metaforicamente, i viaggi di San Paolo vuol di re anche creare modelli di dialogo tra Oriente ed Occidente. Il libro di Pierfranco Bruni su San Paolo è parte integrante del Progetto Etnie diretto proprio da Pierfranco Bruni, del Ministero beni e attività culturali e turismo.
Nel raccontare su San Paolo vengono posti come riferimenti elementi religiosi, filosofici e antropologici. Bruni pone all’attenzione una cristianità antropologica scavando nella Parole di San Paolo.
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