Importante presentazione de La pietra d'Oriente di Pierfranco Bruni con un parter di relatori attenti. Definito un libro eretico inquietante e coraggioso
Presentato grazie ad un vasto e interessante dibattito l'opera di Pierfranco Bruni che sta ottenendo un importante successo: "La pietra d'Oriente", edito da Pellegrini.
Nella suggestiva cornice del Terrazzo Pellegrini di Cosenza ne hanno discusso, dopo i saluti, dall'editore Walter Pellegrini, con Pierfranco BRUNI Antonietta COZZA , Responsabile Ufficio Stampa della Pellegrini, Teresina CILIBERTI , attenta saggista e consulente letteraria della Dante Alighieri, Maria Cristina CORIOLANO, Presidente della Società Dante Alighieri di Cosenza e il critico letterario Alberico GUARNIERI.
Si è detto più volte che il libro di BRUNI è un'opera di grande importanza non solo per i temi che tratta, il tradimento e la salvezza, ma anche per il linguaggio che imprima una precisa connotazione.
Un libro eretico inquietante coraggioso. Così lo ha definito Teresa Ciliberti. E di ERESIA è impastato nell'intreccio tra salvezza e tradimento. INQUIETANTE perché scardina alcune tesi teologiche. CORAGGIOSO perché lo scrittore mette in gioco costantemente il suo io narrante.
Un libro che segna. Un punto di riferimento non solo per PIERFRANCO BRUNI ma per la cultura letteraria di questi anni.
La manifestazione è stata organizzata dalla Società Dante Alighieri di Cosenza e dalla Pellegrini editore.
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