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sul blog del Caffè Letterario La Luna e il Drago

giovedì 6 giugno 2024

La filosofia da Aristotele a Manlio Sgalambro ai Giardini Naxos per L'isola di Sophia 15 Giugno con Pierfranco Bruni

 

La filosofia da Aristotele a Manlio Sgalambro ai Giardini Naxos per L'isola di Sophia 15 Giugno con Pierfranco Bruni, presidente comitato nazionale Manlio Sgalambro

Il 15 Giugno all'insegna della filosofia le Primavere Elleniche a Giardini Naxos, con inizio alle ore 18.30, con L'isola di Sophia in cinque momenti di un discutere tra Pensiero e Destino. Dall'isola al mare.
Da Aristotele al "dire" greco sino a Manlio Sgalambro tra filosofia e destino. Tra i saluti : Gabriella Tigano, Fulvia Toscano, Daniele Macis, Rossana Fangano. Relazioni di Maria Sarantouda e Nino Rapisarda con il loro Aristotele, Giovanni Sessa con Sulle tracce dei filosofi di Sicilia.
Una sezione particolare è dedicata a Manlio Sgalambro nel centenario della nascita con la relazione del presidente del Comitato nazionale Sgalambro del .inistero della Cultura Pierfranco Bruni che si soffermerà su Sgalambro. La filosofia è un destino e la relazione di Davide Miccione dell'università di Catania con Sgalambro e l'appartenenza negata.
Una grande collaborazione tra organismi istituzionali che stringeranno un patto proprio in nome di Sgalambro. Il filosofo che ha percepito il "mondo pessimo" non nella modernità ma come questa viene vissuta.
Il filosofo di Anatol che richiama il senso del tempo come brevità della vita.
Il filosofo che nella morte del sole ha ricostruito il tramontare tra Nietzsche e Cioran.
Il filosofo che ha attraversato il mito in una "fenomenologia" che è quella intagliata tra l'assurdo e il destino. Insomma una ricca meditazione che apre prospettive a un filosofare che va oltre la stessa storia della filosofia.
L'isola, il mare, l'intelletto, la grecità, Aristotele e Manlio Sgalambro per una Sophia del destino.


domenica 2 giugno 2024

Eleonora Duse. Un centenario tra il Comitato Nazionale e il Progetto Undulna

 Eleonora Duse. Un centenario tra il Comitato Nazionale e il Progetto Undulna

Emanuele Merlino *


Quanto dura un applauso? Solitamente il tempo che passa tra il buio alla fine dello spettacolo e l’uscire dal teatro. Se l’interprete è stato bravo prosegue, muto, per qualche ora o, raramente, qualche giorno. Eppure a volte non si interrompe e l’applauso non solo dura molto più a lungo ma, addirittura, supera il tempo. Rendersi conto, quindi, che una persona è riuscita a passare dal ruolo di protagonista, in vita, a mito, una volta calato il sipario, è il grande fascino di un centenario. Ma è anche, e forse soprattutto, l’occasione per un nuovo approfondimento e ulteriori riflessioni che puntano alla ricerca, al confronto e a una dialettica con le nuove generazioni. È per questo che è sorto un comitato nazionale per le celebrazioni, presieduto da Giordano Bruno Guerri, all’interno del quale un ruolo di rilievo ricopre Pierfranco Bruni, curatore di questa importante collettanea nella quale le comparazioni tra letteratura, teatro e storia sono fondamentali. Nel libro “Come l’onda sulla duna, la Divina che divenne fuoco”, Solfanelli editore, la partecipazione di numerosi studiosi, di docenti universitari, di storici e letterati, oltre che di esperti di teatro, gli elementi dell’universo Duse ci sono tutti e si avvertono già dalle prime pagine e dalla struttura complessiva del lavoro.