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sul blog del Caffè Letterario La Luna e il Drago

domenica 28 novembre 2021

L'impossibile pietà di Dante di Pierfranco Bruni

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Entrare nella cognizione del patire è un viaggio nel destino di Dante. Il patire è un partire alla ricerca della Luce. Va oltre ogni porto e supera il sottosuolo delle ombre. 

Questo libro di Pierfranco Bruni è un pellegrinaggio tra le voci e i segreti della filosofia e della Canzone di Dante. Sottolinea la necessità di superare il bene e il male cercando di convivere con una impossibile pietà. Una lettura che ha due riferimenti esistenziali e ontologici. 

Da una parte Nietzsche e dall'altra Maria Zambrano. Anche quando si tratta di argomentare linguaggi, come quelli del canto moderno, Pierfranco Bruni penetra il senso della verità delle "anime salve", che vagano nel regno di una drammatica Spoon River. 

Ma è l'impossibile pietà che domina tutto il contesto nel quale Bruni esplora i dettagli metafisici dell'Opera di Dante. La stessa pietà è un patire. Una lettura singolare e originale si compie in questo coinvolgente pensare. Porta sulla scena il naufragio, l'esilio, la compassione, il tragico, il perduto, la ri-nascita. L’impossibile pietà è il labirinto filosofico di un Dante poeta.

venerdì 26 novembre 2021

La luna sulle case popolari di Gabriele Galloni

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 La Luna, dalle case popolari,

somiglia a un buco; a un pozzo; a qualche sbaglio
edilizio – e se a volte è più lontana
è perché tu non mi dici cos’hai
quando ti parlo (e tu non parli mai).

Gabriele Galloni









Su tutte le piattaforme e in libreria il secondo libro postumo di Gabriele Galloni......

La raccolta comprende poesie e racconti scritti tra il 2011 e il 2014. Bozze di romanzi, racconti, liriche che preparano la prepotente fioritura del suo talento e testimoniano un fervore creativo sostenuto, già in quel precoce manifestarsi, da una seria ricerca culturale, artistica e stilistica. Sono testi dedicati ai luoghi cari a Gabriele, quelli in cui ha vissuto le prime esperienze e sui quali, per primi, ha posato il suo sguardo curioso, attento e insieme straniante.

La periferia di Gabriele è una terra senza tempo, sede del mito, un Macondo de’ noantri…Il Trullo è Gabriele o viceversa, il suo è stato un nòstos alla ricerca di una patria, nel senso più nobile del termine.                                                                                                                                                        Roberto Renna 



Gabriele Galloni, 1995 – 2020

Co-direttore di Inverso – Giornale di poesia e autore di diverse raccolte esordisce con “Slittamenti” fino al postumo “Bestiario dei giorni di festa”. Sue poesie, oltre a essere tradotte in vari paesi europei, sono apparse sulle maggiori riviste letterarie italiane.                

                                                                                                     

martedì 23 novembre 2021

Evento d’arte “Muse nel Castello – Porta della Memoria”

 

COMUNICATO STAMPA

Inaugurazione Evento d’arte “Muse nel Castello – Porta della Memoria”

Domenica 5 Dicembre 2021, alle ore 18:00, presso le Sale del Castello Normanno Svevo di Mesagne (Br), con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Mesagne e con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Mesagne, della Regione Puglia e dell’Ordine degli Architetti di Brindisi, si svolgerà l’Inaugurazione dell’Esposizione di arti visive Muse nel Castello – Porta della Memoria Ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Porta d’Oriente, Brindisi in ricordo dell’artista Enzo Gabellone, Co-fondatore dell’Associazione, scomparso nel 2020, la Mostra – allestita presso le Sale del Castello Normanno-Svevo di Mesagne – ospiterà dal 5 Dicembre al 12 Dicembre 2021 opere di artisti di chiara fama nazionale e internazionale.

L’evento rientra nel Programma voluto dall’Amministrazione Comunale di Mesagne – Città Candidata a Capitale Italiana della Cultura 2024.

Tutti i giorni, dalle ore 18:00 alle ore 21:30, all’interno della mostra sono in programma incontri collaterali di danza, teatro, poesia, musica, architettura, cantastorie, coordinati da Enzo Longo (Presidente Ass.ne Porta d’Oriente) e Carmen De Stasio (Direttore Artistico e Culturale Ass.ne Porta d’Oriente):

lunedì 22 novembre 2021

Il suono delle sue ferite di Cristina Biolcati

 

formato kindle

Una gita in barca nell’Australia meridionale, dove da Port Lincoln si parte alla volta delle Neptune Islands per vedere da vicino gli squali bianchi, è l’inusuale e poco gradito regalo di compleanno ricevuto dal quarantenne ispettore Pardini. Sull’imbarcazione, per questa uscita esperienziale, sette uomini e due donne. Le cose però non vanno come previsto, perché uno di loro cade in mare e viene divorato vivo. Uno sfortunato, tragico, incidente? Così sembrerebbe. Ma anche se un omicidio in un luogo così ristretto, alla presenza di tanti testimoni, appare del tutto improbabile, l’ispettore italiano non ne è affatto convinto. E Pardini è un mastino che non molla la presa, soprattutto se motivato dalla sua ambizione


Cristina Biolcati è ferrarese, ma padovana d’adozione. Laureata in lettere. È autrice di poesie e narrativa. Fra le sue passioni: gli animali, l’arte e la filosofia. Collabora con alcune riviste digitali, fra cui MilanoNera,  dove scrive recensioni di libri e articoli letterari. Per Delos Digital ha pubblicato il romanzo Le congetture di Bonelli e i racconti Dove dormono le fateL’uomo di marmellataCiclamini al re, Se Robin Hood sapesse .

domenica 21 novembre 2021

"Vive il tempo dentro il poeta" di Arjan Kallco

Il volume più recente in italiano di Arjan Kallco, poeta bilingue albanese, dal titolo Vive il tempo dentro il poeta è una raccolta poetica che ha come pilastro il tempo. Il tempo in viaggio non è mai sprecato inutilmente. Sembra che vivi due tempi, quello lasciato dietro a casa e il tempo reale in giro per il mondo.

In viaggio con il poeta oltre il tempo c’è anche la sua anima che toccata da mille immagini, emana bellezze, versi che nella poesia ti mettono di fronte allo spazio nuovo conosciuto e al tempo che corre e non aspetta tempo. Se lo spazio lo si potrebbe visitare, il tempo una volta trascorso non torna più, impossibile rivisitarlo se non nei ricordi. I ricordi sono il tempo che fu e che si potrebbero incontrare sullo stesso spazio.

Un viaggio che inizia in Albania, rivisitando le città e poi si trasferisce fuori dai confini nazionali, per poi allungarsi fra i paesi dei Balcani e poi oltre il mare in Italia. Il bel paese diventa poi l’ispirazione e fonte inconfondibile del secondo tempo, quello reale. Viaggiare vuol dire conoscere e conoscere vuol dire emozionarsi, percepire, scrivere e poi trasmettere agli altri quello che si è provato.


Per antiche albe - Dalla Grecia a Roma il nuovo libro di Daniela Quieti


Questa raccolta di brevi saggi presenta autori, miti, realtà storiche e divinità in un percorso nel tempo e nello spazio, dall’antica Grecia fino alla potenza dell’impero romano. Nell’epoca della globalizzazione e della tecnologia avanzata, il retaggio umanistico della classicità, anche se celato sotto il velo delle forme odierne, conserva il significato etimologico, esistenziale e conoscitivo che si è sviluppato nell’ambito dell’evoluzione occidentale, mantenendo vivo il legame con le albe che hanno rischiarato i primordi dell’identità culturale e spirituale della nostra civiltà.

Daniela Quieti, laureata in Lingue e Letterature Straniere, è giornalista, direttore editoriale della Pegasus Edition, presidente dell’Associazione Logos Cultura e direttore responsabile dell’omonimo periodico. Cura rubriche di cultura e tradizioni per un’emittente radiofonica e alcune riviste. Ha conseguito diplomi di specializzazione linguistica e per l’esercizio del volontariato socio-sanitario. Ha pubblicato quindici libri di poesia, narrativa e saggistica e partecipato a convegni e rassegne internazionali. Per le sue opere, anche tradotte in altre lingue, e per l’attività culturale ha ricevuto numerosi premi alla cultura e alla carriera.

sabato 20 novembre 2021

Briciole di vita di Oriana Sandrin D'Ascenzi

Una raccolta di attimi vissuti in confezione quasi tascabile, da tenere sempre a portata di mani. In borsetta o sul comodino.


Esordisce con una tecnica letteraria singolare, Oriana Sandrin, abbinando componimenti poetici e brani di prosa. L’autrice sembra rinascere – dopo un letargo interiore – per mezzo dei propri frasari. “Sono viva!” annuncia con entusiasmo. “Sono felice di esserlo!” ribadisce. Occorre un animo e un’elasticità mentale che oltrepassi la soglia della normalità per addentrarsi in maniera totale nel coinvolgente mondo della nostalgia, con abbondanti dosi di amore, dolore e rammarico. Il lettore percepirà “la vita” con il proseguo delle pagine, sentendo tattile ogni parola che gli scorrerà innanzi e che lo condurrà in un passato giammai perduto, ma anche in un presente ricco di speranza e di fede, indice di forza interiore. Il dolore insegna ad amare, la scrittrice lo dimostra... e lo denuncia... Sotto la cenere spenta, la brace non muore.

Un ballo alla vita di Antonietta Micali

 

nelle librerie
e gli store online

Recensione a cura di Teresa Laterza 

In un periodo in cui la poesia, purtroppo, non ha sempre il giusto spazio e riconoscimento non mancano poeti degni di essere letti, apprezzati, amati: Antonietta Micali ne è un esempio. 

La poesia è quella via attraverso cui l’anima si connette all’amore universale. Sembra essere dello stesso avviso la nostra autrice che in riferimento alla poesia scrive: «Sono fermamente convinta che la poesia racchiuda in sé tutte le emozioni e le descriva con una forza incredibile, perché la poesia, a mio avviso è letteratura dell’anima e il poeta è una persona che meglio di chiunque riesce a percepire la realtà che lo circonda con una sensibilità quasi esclusiva». 

Sono svariati i temi trattati nella sua silloge Un ballo alla vita (edita da CTL Livorno, anno di pubblicazione 2020, pagg. 84) ma tutti hanno un unico sfondo e il medesimo filo conduttore: l’amore in generale nelle sue varie sfumature e in particolare per la Sicilia, sua terra natia, dai cangianti colori e dalle mille sfaccettature. 

venerdì 19 novembre 2021

Clessidre Orizzontali di Francesco D'Angiò

 

Nelle librerie
e gli store online

Se è vero che la poesia è l'unica prova concreta dell'esistenza dell'uomo, come afferma il poeta guatemalteco Cardoza y Aragon, mettere la propria clessidra in posizione orizzontale, come metafora dell'arresto del tempo per fare poi il punto sulla propria vita, rappresenta il momento in cui si prende coscienza di sé e si smette di essere come un moscerino nel mosto "ubriaco di ronzio che non si ascolta". È la presa di coscienza di un cammino irrisolto nell'inseguirsi dispettoso dei giorni, con l'impressione che tutto sia inutile, come la sabbia sotto i piedi di chi non ha mai gettato via le scarpe. In questi versi di disincanto e disamore, si sta male così bene contemplando le macerie della vita. Una vita che nonostante tutto il suo disfarsi, può però, ancora essere capace di un estremo stupore, ed ecco che tutto viene rimesso in gioco, camminando a carponi "fino all'angolo del coraggio". 
Sarà quello il momento di rimettere in piedi la clessidra?

 

giovedì 18 novembre 2021

UN SPLENDOR MI SQUARCIÒ ‘L VELO. Dal codice 3285 a Scaramuzza

 Mostra a cura di Giuseppa Zanichelli e Simone Verde.

Comunicato stampa

Una grande mostra, due percorsi monografici paralleli se pur fisiologicamente congiunti, la scoperta di una sede magnifica, le Scuderie Ducali appena restaurate e rese sede espositiva della Grande Pilotta. 
È quanto la Direzione del Complesso monumentale della Pilotta propone, dal prossimo 20 novembre al 13 febbraio 2022, nell’ambito del progetto “Dante e la Divina Commedia in Emilia Romagna”, un percorso espositivo diffuso che valorizza il patrimonio dantesco di 14 biblioteche e archivi storici in cui l’autore della Commedia, dopo l’esilio, trovò la sua seconda patria.

Il titolo del progetto – Un splendor mi squarciò ’l velo – tratto dal trentaduesimo Canto del Purgatorio ha ricevuto il prestigioso patrocinio del comitato per le celebrazioni Dantesche. È l’apporto della Nuova Pilotta voluto dal direttore Simone Verde ed è tra quelli di maggiore qualità e che di fatto chiude in grande stile i festeggiamenti in onore del sommo poeta in questo 2021.

sabato 13 novembre 2021

Giornata della Gentilezza. La Gentilezza tra Mito e Arte.

LA GENTILEZZA TRA MITO E ARTE

di Anna Montella

Sii dolce con me. Sii gentile./E’ breve il tempo che resta. Poi/saremo scie luminosissime… (Mariangela Gualtieri da “Mio vero”, in “Bestia di gioia”, Einaudi, Torino, 2010)

EOS l'Aurora
Nella sua iconografia descrittiva la Mitologia ci rimanda a figure di grande bellezza e armonia come Eos (l’Aurora), la dea dalle rosee dita al cui tocco gentile il mondo si risveglia ogni mattina. Omero la descrive con la veste ricamata color zafferano, con le dita rosee e le braccia dorate, mentre è intenta ad aprire le porte del paradiso affinché il sole sorga. Leggiadre descrizioni allegoriche che artisti di ogni tempo hanno poi “tradotto” in splendide immagini. Si pensi, ad esempio, alla Nascita di Venere del Botticelli che fa pendant con l'altrettanto celebre Primavera dello stesso autore. Grazia e gentilezza nella sembianza e nelle forme che, nel narrato mitologico, non hanno però impedito lotte intestine tra le varie divinità, portando lutti e rovine nel mondo degli uomini che sono, altresì, capaci di grandi nefandezze come di grandi atti d’amore e di altruismo, al pari degli dei e immagine speculare degli stessi.

Del resto se Primus in orbe deos fecit timorFu solo la paura che al principio del mondo creò gli dei” (citazione di Petronio ripetuto da Stazio, Tebaide, III, 661) sicuramente fummo noi  a crearli a nostra immagine e somiglianza esaltando in loro quelle debolezze e quelle virtù in cui ci riconosciamo e che sono peculiari alla natura dell'uomo.

giovedì 11 novembre 2021

Minuetto di Teresa AnnaRita De Salvatore (TARDeS)

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Sinossi? Per un libro di poesie? Chi l'ha letto ci ha trovato il sangue e la carne liberati, ma nessuno ha trovato Dio, che pure c'era, esplicitamente evocato. Prosit e cerchiamo una possibile sinossi. 

Eros: con sincerità, signorilità, chiarezza si cerca un amante che sappia vivere la dimensione del sogno e che lo trasformi all'improvviso in realtà, maliziose ninfe lo fanno scorrere nei tronchi degli alberi, sulle rive del mare la natura realizza un amore a tre. Ironia sull'eros: viene subito in mente un Nettuno infuriato e "castrato" e un pc le cui mammelle scoppiano nel leggere D'Annunzio (con tutto il rispetto, eh?). 

Amore: defaillance per una sciocchezza, incontri di un attimo e destini diversi, alberi che danzano, amori che si compiono, due "vecchi" che raccontano del primo bacio rubato su una guancia e rivivono l'emozione, il bimbo che è nato. Amicizia: tenerezza e solidarietà infinite.Θάνατος: il momento straziante della verità assoluta. Il senso di una vita vissuta insieme in un bacio che riassume dono e rinunce, uscita barcollante in un percorso non ancora compiuto. E tanto altro ancora, in ciascuna delle voci scelte, ma che è difficile selezionare, perché una silloge sorprendente non può essere tradita nell'elemento sorpresa.

Transiti Poetici Vol. XXX - I Quaderni del Circolo Letterario Anastasiano – nr. 56

clicca e prendi visione

[---] Giungere a questo trentesimo volume è stato per me segno evidente che il progetto antologico è stato accolto e apprezzato da tutti. Il che mi dà l’entusiasmo e lo sprone per continuare, finché ne avrò la possibilità. Per questo ringrazio sempre tutti gli Autori, e in particolare i presenti di questo volume. La Poesia, come sempre, che sia in collegamento video, o letta nella propria solitudine, o ascoltata e declamata vicendevolmente in qualche salotto, rimane sempre un’attività del cuore e dell’intelletto creativo, volta ad affermare e a confermare quanto di buono e di positivo ci possa ancora essere in questa nostra umanità oggi così martoriata, frammentata e disattenta.

Giuseppe Vetromile




Dieci gli Autori presenti in questa nuova fatica di Giuseppe Vetromile 

Enzo Bacca; Roberta Borgia; Silvia Calzolari; Maria Pina Ciancio; Rosaria Di Donato; Maria Grazia Galatà; Maria Grazia Insinga; Gianpaolo G. Mastropasqua; Anna Montella; Tullia Ranieri

martedì 9 novembre 2021

COMPLETA DIGITALIZZAZIONE DEL FONDO CANOVIANO DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI BASSANO DEL GRAPPA

 

L’intero Fondo Manoscritti di Antonio Canova, patrimonio della Biblioteca Civica di Bassano del Grappa, è on line. Un anno di lavoro e tecnologie d’avanguardia consentono a chiunque, nel mondo, di visionare, ad alta definizione e nella perfetta cromia originale, le oltre 40 mila pagine dei 6658 diversi documenti manoscritti del Fondo Canoviano: lettere, innanzitutto, ma anche diari di viaggio, appunti, riconoscimenti e diplomi, persino un prezzario delle opere e il quaderno su cui l’artista appuntò le sue lezioni di inglese. Poi i sonetti, che gli estimatori gli facevano pervenire quale segno della loro ammirazione, appunti, testimonianze in prima persona degli incontri con le maggiori personalità del tempo, Napoleone in primis. Il tutto, suddiviso per temi e aree, liberamente consultabile su archiviocanova.medialibrary.it 

Sono materiali che hanno un valore strico unico ma che non mancano, spesso, anche di interesse artistico, dato che il Maestro era solito appuntare schizzi, intuizioni, appunti visivi su quanto attraeva il suo interesse.

«Da questa mole di documenti emerge – riconosce il Direttore della Biblioteca, Stefano Pagliantini - la personalità di Canova, uomo perfettamente conscio del proprio valore e giustamente dotato di una sicura autostima. Attento a non disperdere alcuna testimonianza della sua attività, in ciò aiutato dai segretari e dal fratello Giovambattista Canova Sartori, che avevano, tra i molti altri, il compito di conservare e archiviare qualsiasi “creazione” del Maestro o comunicazione a lui inviata». Una scelta che lo scultore fece propria sin da giovanissimo, ben prima della sua apoteosi, com’è dimostrato dalla presenza nel Fondo del suo Diario del viaggio in cui, appena ventiduenne, registra il viaggio che lo condusse da Venezia a Roma.

Non aspetterò i tuoi novant'anni - Un romanzo di Phyllis Margaret Dyason


Il libro di esordio di un'autrice che diventa l'IO narrante di Amber, delle esperienze, vissute e non, in un social network di incontri e non solo. Dove si cerca sesso, ma anche solo un abbraccio non più dispensato nel talamo.

(clicca) Visita il sito dell'Autrice

"A mio avviso il tuo libro, Phyl, se ben gestito da un punto di vista della promozione pubblicitaria potrebbe diventare un best seller. Non credo che al momento ci sia in giro una pubblicazione con un "io" narrante che affronti con sincerità e crudezza un tema così "forte" come quello delle Milf, le donne che fanno impazzire i giovani. (Milf = Un acronimo "Mother I'd Like to Fuck" coniato per la madre di Stifler, protagonista del film American Pie). Un libro erotico dove l'erotismo è, forse, soltanto la punta di un iceberg di un mondo sommerso con le problematiche di una età in cui l'individuo è sempre più solo e ha bisogno di conferme. E quando parlo di problematiche dell'età in cui l'individuo è sempre più solo non mi riferisco necessariamente alle donne mature ma anche ai loro "toy boy" che cercano nella donna matura quella indipendenza, quella sicurezza ed esperienza che, spesso, manca a loro e manca quasi sempre alle loro coetanee."

(Anna Montella)

“Leggere è un gioco”: giovedì 11 novembre da Vibo Valentia l’inaugurazione di Libriamoci 2021

Le iniziative di Libriamoci sono un teatro di creatività, divertimento e gioco di squadra da parte di insegnanti, studenti e volontari e ogni anno il programma è dei più vari: reading e maratone, incontri speciali e flash mob, sfide letterarie, interpretazioni di opere teatrali, realizzazione di audiolibri, performance di libri viventi, gare di lettura espressiva o di dibattito, incontri con lettori volontari e molto ancora. Il tutto con la partecipazione di tanti lettori speciali: 

pronti ai blocchi di partenza scrittorigiornalistiattori, soci di associazioni culturalibibliotecarilibrai, amministratori localialunni di tutte le età, genitoriprivati cittadini.

Ancora solo una settimana di attesa e poi, nelle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, prenderà il via l’ottava edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, la campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione che dal 15 al 20 novembre 2021 unirà alunni, insegnanti e lettori volontari nelle più creative, originali e coinvolgenti attività di lettura a voce alta, sia in presenza che online, perché la magia sprigionata dalla pagina scritta è sempre vera e presente, anche a distanza.

Le storie e le voci di Libriamoci ripartono quest’anno da Vibo Valentia, Capitale italiana del Libro per il 2021, con l’inaugurazione ufficiale della campagna giovedì 11 novembre alle ore 11, nell’Auditorium del Liceo Classico Morelli-Colao e trasmessa in streaming sul sito cepell.it e sui profili facebook del Centro e di Libriamoci.


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Coding con i colori di Dario Cappello a Lecce il 16 novembre 2021

 


Martedì 16 Novembre 2021 alle ore 17.00, presso l’Istituto Comprensivo Polo 2 “V. Bodini” di Monteroni di Lecce (Le), si svolgerà la presentazione ufficiale del libro di Dario Cappello dal titolo “Coding con i colori”, edito da Edizioni Esperidi. Dopo il saluto del dirigente scolastico Lory Natale, l’autore illustrerà le tante potenzialità del Coding, una disciplina che, in tutti i gradi scolastici, si sta facendo sempre più strada. Sarà presente l’editore Claudio Martino. Ingresso libero con green pass; prenotazioni al numero 0832 321010.


Il libro: Libro di avvio al pensiero computazionale, coding e robotica educativa per bambini dei primi due anni della scuola primaria. Con questo libro i bambini imparano a programmare mediante un linguaggio e ambiente di programmazione ideati dall’autore, semplicemente colorando! Il programma creato può essere interpretato da un App che dà conforto circa la bontà del codice scritto… (dai 6 anni).

Sfogliando il tempo di Gabriella Paci

Helicon edizioni 2021

Questa silloge si pone sul continuum poetico dell’autrice, che si caratterizza per “il guardarsi dentro” nell’ascolto e nell’introspezione del sé. Un “” che tuttavia si pone anche come “altrui “in quanto il rivivere, sull’onda dei ricordi, esperienze di vita, emozioni, pensieri  e quanto ha caratterizzato fortemente il proprio vissuto è situazione comune a tutti, specie se si è sulla discesa della “curva del tempo”.

Il senso della raccolta vuol proprio sottolineare questo percepire il tempo come una curva convessa,in cui si è dapprima in salita e poi in discesa: una curva su cui si collocano gli eventi della propria storia che si contestualizza tuttavia nella storia circostante in un intersecarsi di gesti e abitudini propri di un tempo storico oltre che individuali

E’dunque un ripercorrere a ritroso il tempo del prima per arrivare all’oggi,con le sue paure , le sue incertezze,  il suo ripiegarsi sui bordi della fragilità. Il tempo del covid, definito per eccellenza il tempo fragile ,dopo quella di “passate stagioni”costituisce la seconda sezione del libro: è questo un tempo interiore che diventa poesia civile nel  momento in cui si pone come difficoltà esistenziale di tutti e come timore aggiunto,oltre  a quello del trascorrere inesorabile del tempo, nel guardare al futuro.

lunedì 8 novembre 2021

Accordi di Ma Raja

Sul sito dell'Editore CTL,
in tutte le librerie e gli store online

Cosa c’è di tanto speciale in questa mia voglia di dire? C’è che amo leggere e scrivere e non è semplice nell’epoca dei commenti social, il mio è un canto di fuoco: un lieto gioco. Stropiccio pagine, attraverso le molteplici esistenze che contiene “Accordi” e oso per aggiungere vita alla vita che sia di un gesto muto o di una musica.

“ACCORDI” per non ottundere la grande bellezza. Poesia e “Scultura indossabile”: arte eterea, immateriale, costruita sulla musica delle parole, su sillabe e accenti. Espressioni che insieme si costruiscono che voce a voce si misurano per affrontare i conflitti con la forza del pensiero e l’arte povera della parola di nobile semplicità e quieta grandezza. Accordi,linguaggi diversi, ma forse non così lontani.

Unisco consonanti e vocali per formare un suono, una melodia che sa di noi, stretti in un abbraccio, proiettati nel più bello dei film che forse non guarderà nessuno e allora scrivo girando vorticosamente; il mio corpo ne diviene parte e assume quasi il significato di un flamenco, mezzo cantato e mezzo singhiozzato, e tutta la passione e la libertà del vero jarabe messicano.

Ballo a piedi nudi sulla nuda terra. La luce della luna e del falò infiammano anche i miei lunghi, lunghi capelli andando incontro alla vita come se destino o coincidenza non avessero nessuna importanza!

La mia fortunata notte mi porta fra le braccia del mare, un giaciglio di stelle, un quarto di luna al tramonto dove nulla è un punto morto… Qui so di essere me: mi sento bella e sicura, come te che catturi gli attimi di bellezza, incertezza e meraviglie della vita.

E, inaspettatamente, mi baciò. La prossima volta sarà domani.

Ma Raja

Angel Menn e il Cavalieri della Stella di Lorenzo Ambrosi

Lorenzo Ambrosi, autore premiato qualche anno fa negli ambiti delle attività promosse dal Caffè Letterario La luna e il Drago ci rende partecipi di questo suo lavoro.

"I destinatari di questa raccolta di racconti spaziano dai ragazzi, ai nonni, dalle famiglie agli insegnanti, è una raccolta leggera dal linguaggio semplice, che non ha alcuna intenzione di far parlare di sé per la raffinatezza in cui è stata scritta, lasciamo questo a scrittori affermati adatti ai premi Campiello o Strega, ma piuttosto desidera farsi uno spazio nel mondo letterario, se pur microscopico, per il valore dei suoi protagonisti battezzati in questo libro con il nominativo di Cavalieri della Stella." (Lorenzo Ambrosi) 



TARANTO: NUOVE NARRAZIONI CONTEMPORANEE - CRAC PUGLIA nell’ambito della Giornata del ricordo

 


Al CRAC PUGLIA nell’ambito della Giornata del ricordo, terzo appuntamento con TARANTO: NUOVE NARRAZIONI CONTEMPORANEE tra arte, letteratura, memoria storica e musica 

Venerdì 12 novembre p.v. alle ore 18.00, avrà luogo negli spazi del CRAC Puglia della Fondazione Rocco Spani ONLUS, il terzo appuntamento culturale con la rassegna TARANTO: NUOVE NARRAZIONI CONTEMPORANEE, TRA ARTE, LETTERATURA, MEMORIA STORICA E MUSICA. 

Nell’ambito dell’importante mostra di arte contemporanea (Opera nell’opera. Omaggio a Giovanni Paisiello. Progettualità ambientale per un monumento alla Musica), il CRAC Puglia, in collaborazione con istituzioni nazionali (Associazione F@Mu, Famiglia al Museo, Associazione Amica Sofia, Perugia) e territoriali (Comitato per la Qualità della Vita, CQV), promuove e organizza questo terzo appuntamento culturale per celebrare senza retorica “La Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”. 

Ti amerò per sempre... come nelle fiabe. Il nuovo libro di Anna Montella

Ognuno ha una favola dentro che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l’incanto negli occhi, la legga e gliela racconti (Pablo Neruda)


Ed è con questa meraviglia e questo incanto negli occhi che Anna Montella racconta le sue Fiabe.

116 pagine dalla grafica molto curata, evocativa, per la Fiaba che ciascuno ha dentro e ha bisogno di essere raccontata.

Ti amerò per sempre… come nelle fiabe. Un titolo che richiama quei finali fiabeschi da “vissero felici e contenti” e una immagine di copertina (opera di Alessandro Lenti, giovane artista pugliese) che già di per sé racconta una fiaba: quella di Cappuccetto Rosso che, contrariamente allo stereotipo della Fiaba, si addentra nel bosco “insieme” al Lupo in assoluta armonia. Forse il lupo, animale nobile e fiero che le stratificazioni del tempo e le sovrastrutture narrative della fiaba hanno deformato e distorto, è stato ingiustamente calunniato? Cenerentola e Biancaneve avevano davvero bisogno del principe azzurro? Il gatto e la volpe erano realmente due lestofanti? E le streghe… erano proprio così malvage?

Nel libro di Anna Montella, tra Fiabe di oggi, Fiabe popolari e una serie di Storie fantastiche troviamo anche le Fiabe di ieri, quelle classiche che tutti conosciamo e amiamo ma in una veste diversa, rivisitate e reinterpretate dall’autrice.

In fondo tutti siamo buoni o cattivi. Dipende solo da chi racconta la Fiaba.

Una splendida idea regalo per ragazzi ed adulti negli store online e nelle Librerie La Feltrinelli di tutta Italia.

Al prezzo lancio di 10,00 euro sul sito ilmiolibro