PRESENZA LUCANA FESTEGGIA UN QUARTO DI SECOLO

Presenza Lucana                                Presidente: Michele Santoro

Associazione Culturale e Sociale                                                         

Via Veneto 106/a – Taranto                                                                  

E-mail: presenzalucana@libero.it                                                               

Cell. 338 4945141 – 099 7384301

            

 PRESENZA LUCANA FESTEGGIA UN QUARTO DI SECOLO

VENERDI' 22 GENNAIO 2016,

Presso Il Palazzo di Città

Salone degli Specchi - Taranto

L’Associazione Culturale “PRESENZA LUCANA FESTEGGIA UN QUARTO DI SECOLO” fatto di continue attività settimanali con un appuntamento che si svolgerà presso Il Palazzo di Città, della città Vecchia, in P/za Municipio1, alle ore 17.30.

Primo intervento della serata sarà quello di Gionatan Scasciamacchia, in rappresentanza del Sindaco di Taranto. Seguirà, Nicola Benedetto, Presidente dei Lucani nel Mondo, una gradita presenza la sua, che porterà i saluti della Regione Basilicata, sempre vicina alle Associazioni dei lucani che, nel tempo, subito dopo l’Unità d’Italia, furono costretti a emigrare e che ora si trovano in ogni parte del mondo.

Nell’arco degli anni l’Associazione Culturale Presenza Lucana di Taranto ha contato centinaia di appuntamenti con presenze legate a vari temi che hanno creato molte cartelle nelle quali, settimanalmente sono confluiti gli incontri presentati.

Durante la serata sono previsti interventi di:

 ·Pierfranco Bruni (poeta, scrittore e saggista) amico da moltissimi anni dell’Associazionee che nel tempo ha saputo proporre incontri di notevole importanza, soprattutto nel campo letterario.

 · Silvano Trevisani, critico d’arte, poeta e giornalista, che ha curato per lungo tempo le pagine della cultura del Corriere del Giorno di Taranto.

 · Mario Calzolaro lettore di liriche che ha collaborato, con il fratello Adriano, e altri fini dicitori a serate intense di letture che hanno avvicinato tutti al piacere della poesia. Ora ha pubblicato un testo poetico, di qualità, dal titolo: Terra mia, ascolta ti ascolto.

Sono moltissimi gli amici che, nel tempo, nei vari campi della cultura hanno preso parte alle tante relazioni settimanali. Un grazie a tutti per aver capito che dietro una piccola Associazione c’era un’anima pulsante e che loro potevano dare tanto, nel progetto dei “Venerdì Culturali”, alla città.

Seguirà un Gran Galà Musicale presentato da Angelo Bommino e Imma Naio.

Saranno proposte arie tratte da una scena de La Boheme di Giacomo Puccini e Brani del periodo aureo della Canzone Napoletana

Interpreti: Lorena Zaccaria (Soprano) – Gianni Locorotondo (Tenore) . Alessandra Corbelli (Maestro Accompagnatore).

Mario Azad Donatiello (Cantautore, studioso e interprete di canti popolari)

Un saluto ai soci fondatori che, in una sera di Febbraio del 1990, s’incontrarono presso uno studio notarile per registrare la nascita dell’Associazione.

E’ importante dire grazie a tutti i soci che hanno creduto nel progetto associativo a Taranto e con il loro tesseramento, costante, hanno sostenuto l’Associazione per venticinque anni; la città deve ringraziare tutti loro, dalle diverse origini, se oggi un’associazione culturale festeggia  un quarto di secolo.

  “Sono felice per tutto il sud che tramite Matera può iniziare a raccontare una storia nuova, fatta di energia, volontà, capacità. Sono maggiormente felice per tutti i lucani che, finalmente, possono gridare, con orgoglio, il loro senso di appartenenza a una terra matrigna che li ha costretti a emigrare in tutti i paesi del mondo. Il sud finalmente mostra la propria forza manifestando tutta la bellezza, dalle coste all'entroterra, con i suoi paesini abbarbicati e sonnecchianti sulle colline. Ciò che è stata terra di desolazione ora potrebbe rappresentare una vera ricchezza con un turismo nuovo fatto di ricerca e di luoghi mai raccontati e mai manifestatisi in tutto il loro fascino primitivo. Lavoriamo tutti affinché il nostro territorio, tutto il sud, sia sempre ben presentato all'ospite che verrà per conoscerlo e apprezzarlo”.

Michele Santoro