BENVENUTI

sul blog del Caffè Letterario La Luna e il Drago

sabato 2 agosto 2014

“Otranto intra moenia, dagli Aragonesi ad oggi” di Pierpaolo Cariddi


Sarà presentato ufficialmente mercoledì 6 agosto 2014, alle ore 20.30, presso Largo Porta Alfonsina, ad Otranto (Le), la pregevole opera di Pierpaolo Cariddi: “Otranto intra moenia, dagli Aragonesi ad oggi” pubblicata da Edizioni Esperidi.

Intervengono: Paul Arthur (direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia di Lecce), Giovanna Muscatello (cultore della materia per l’insegnamento di rilievo ed analisi tecnica dei monumenti antichi, Università del Salento), Maurizio Nocera (giornalista e scrittore). Modera: Claudio Martino (Edizioni Esperidi). La presentazione del libro è il primo di numerosi momenti culturali inseriti all’interno dell’evento del comune di Otranto “Brand di territorio: Il caso Otranto”.

Il volume e l’evento godono del patrocinio morale del Comune di Otranto. Il volume è realizzato con il contributo economico di: Hillton Garden Hill Hotel (Lecce), Rufino Abbigliamento (Otranto), Alisia Tecnologia&Design (Lecce), Studio di Geologia Gianfreda (Maglie), Albania Hotel (Otranto).
 
IL VOLUME. Otranto, con un destino sin dalle origini di “città murata”, ha alternato nei secoli fasi di eroica difesa, con mura impermeabili, a fasi di scambi e contatti, durante le quali, quelle stesse strutture risultavano valicabili alle innovazioni che giungevano nel suo porto.  L’opera ha “la capacità di suscitare un forte ed immediato desiderio di recarsi ad Otranto, per vedere di persona e “capire” le mura, le torri, il castello, con la sua cappella ed i suoi sotterranei, non più elementi isolati o confusamente percepiti, ma finalmente resi chiari, leggibili, “tradotti” con chiarezza in un complesso storico e architettonico non solo imponente e affascinante, ma soprattutto unitario, lineare e comprensibile” (dalla prefazione di C. M. Amici).
 
L'AUTORE. Pierpaolo Cariddi si è laureato negli anni ‘90 in Ingegneria civile, sezione edile-architettura, presso il Politecnico di Bari. La passione per la storia e l’architettura antica hanno nel tempo alimentato i suoi studi su Otranto, città natale, dove risiede e lavora, interessandosi anche di restauro di beni monumentali. Da sempre affascinato dall’esigenza dell’architettura militare di dover coniugare forma e funzione, nel presente lavoro, affronta questo tema utilizzando come esempio proprio il sistema di fortificazione della città idruntina.
 

Nessun commento:

Posta un commento