Mercoledì 3
maggio nell’aula De Cardona del Centro Direzionale Mediocrati di Rende, in una
cerimonia molto partecipata, la giuria del Premio Letterario Amaro Silano, diretto da Luigi Speciale, e
presieduta dal professor Vincenzo Ferraro,
ha attribuito alla d.ssa Loredana Nigri, il Primo Premio per la narrativa, ex aequo con la scrittrice Simona Stammelluti.
A consegnare il Premio la professoressa Francesca
Pirrone.
Loredana Nigri,
scrittrice, saggista e formatore, insegna Sociologia al Corso di Laurea di
Scienze Infermieristiche dell’Università degli Studi di Catanzaro. Per molti
anni, è stata docente nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università della
Calabria. Assistente sociale di formazione sistemica relazionale, è Project
leader di Ricerca e Progettazione Sociale nell’Azienda Sanitaria Provinciale di
Cosenza, e responsabile scientifico delle ricerche Professione sociale (2007)
Depliant Social Workers (2010) e Sociale Singolare (2012).
Componente del Consiglio Direttivo della Società
Italiana di Medicina Narrativa, ha fondato nell’ASP di Cosenza il Settore di
Medicina Narrativa, inserito in un più ampio programma di umanizzazione dei
percorsi assistenziali nella sanità cosentina.
Ha curato per Pellegrini editore i volumi, Relazioni pericolose. Aiutare stanca, aiutare cambia, Cosenza
2009, La linea d’ombra. Narrazioni sull’aiuto controverso,
Cosenza 2011, Metamorphoses. Medici che si ammalano Cosenza 2013 e “L’argento
vivo. Storie di anziani non autosufficienti e di medici, infermieri e familiari
che ne hanno cura”, Cosenza 2015.
Al suo romanzo Gelusa (Dalla Costa editore) pubblicato nel 2012, è
stato tributato un successo e consenso unanimi, che le è valso l’assegnazione
di numerosissimi premi e riconoscimenti nazionali, a cui va ad aggiungersi il
Premio Amaro Silano 2017.
Il suo impegno nel sociale e la qualità della sua scrittura
eretica, filologicamente accurata, ne fanno una delle protagoniste della nuova
stagione intellettuale meridionale. Animalista convinta, lavora da sempre in
difesa di chi non ha voce.
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